Nodi in gola

tratto da Assunta di Roberto Zago e L'uomo dal fiore in bocca di Luigi Pirandello

Rappresentato a Mozzate l' 8 febbraio 1997

Regia di Luigi Farioli

con: Patrizia Ferrari, Franco Millefanti, Alberto Guffanti, Graziella Clerici, Loris Fato.

'Lo sentiamo tutti qui, come un nodo in gola, il gusto della vita...'

Due monologhi completamente diversi nel linguaggio, nell’ambientazione, nell’epoca e nella storia, ma con un denominatore comune: la solitudine. 

Assunta è una donna che ha superato i sessanta, la sua vita l’ha passata, a fianco del marito, sui palcoscenici dei teatrini dell’oratorio. Si ritroverà, dopo la morte del marito, sola e con un figlio ormai adulto che non ha mai compreso la passione della madre per il teatro. 

L’uomo dal fiore in bocca è il celebre monologo pirandelliano. Al caffè di una stazione ferroviaria, l’uomo, afflitto da un male incurabile, cerca di dimostrare a se stesso e agli altri l’inutilità della vita. E proprio questa precarietà e fragilità della vita umana ci fa riflettere sulla bellezza delle piccole cose quotidiane, che difficilmente notiamo.