Paolo Croci

Gli Amici del Teatro - Settanta anni di tradizione a Mozzate

Scrive Elíot che il compito degli attori e dei drammaturghi " è di portare la poesia in quel mondo in cui gli spettatori vivono e a cui ritornano quando lasciano il teatro; non già di trasferirli in qualche mondo immaginario, totalmente diverso dal loro, un mondo irreale in cui la poesia è tollerata ". Oso pensare che questo sia stato il compito e la molla dell'attività di tanti cittadini mozzatesi che, in settanta anni di storia, si sono dedicati al teatro e hanno portato sulle scene i più diversi motivi: dalle scenette di vita quotidiana alle esperienze antiche, alle dimensioni esistenziali moderne e contemporanee. Le pagine fitte di Paolo Croci ripercorrono con dovizia questi 70 anni di storia e costituiscono un tentativo di recupero storico, una "memoria" di una tradizione che fa onore a Mozzate e che nessuno vorrebbe andasse dispersa. Leggere queste pagine mi ha portato a scoprire la fantasia, la genialità e l'impegno di tutta una schiera di attori, che sento di dover ringrazíare con calore per il loro lavoro culturale. E l'augurio è per un futuro sempre vivace e, perché no, in spazi e strutture definitive e adeguate, che 70 anni così pretendono di meritare. 

Luigi Saibene

sindaco di Mozzate

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